Alcune novità dal 21 settembre in materia di Durc on line

Dal 21 settembre 2017, hanno preso il via alcune novità per quanto riguarda la procedura del Durc (Documento Unico di regolarità Contributiva) Online, soprattutto con riferimento ai liberi professionisti.
Infatti, mentre prima esisteva solo la richiesta di tipo cartaceo, ora è stata prevista la possibilità di inserire richieste Durc telematiche anche per i liberi professionisti (LP) iscritti alla Gestione separata.
A tale fine, viene inserita una nuova voce nel menù dei profili; bisognerà pertanto selezionare il profilo “libero professionista” oppure “delegato”, nel caso vi sia un delegato e, successivamente, “libero professionista”; in ogni caso, la richiesta verrà generata se il codice fiscale risulta essere già presente nella relativa gestione.
Per quanto riguarda le modalità per la verifica della regolarità contributiva, disciplinate ai sensi dell’art. 4, D.l. n. 34/2014 (secondo cui la verifica riguarda i pagamenti scaduti sino all’ultimo giorno del secondo mese antecedente a quello della verifica stessa) le tempistiche andranno parametrate in base ai termini previsti per gli adempimenti fiscali, come già accade per i lavoratori autonomi, artigiani e commercianti.
Anche l’invito a regolarizzare la posizione risulta aggiornato in tal senso, anche grazie all’inserimento, nella parte relativa ai pagamenti, di una nuova dicitura appositamente dedicata alla gestione dei liberi professionisti.
Inoltre, anche per quanto riguarda la definizione del Durc non regolare, è stata prevista un’apposita gestione dei liberi professionisti per la situazione di irregolarità.
Si deve altresì segnalare che, per coloro che hanno aderito, ai sensi del D.l. 193/2016, alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali (c.d. “rottamazione delle cartelle”), in caso di revoca della definizione medesima comunicata dall’Agente della riscossione, si procederà ad annullare i Durc rilasciati; i Durc da annullare dovranno riportare una data di validazione superiore al 24.05.2017.
Infine, a partire dal prossimo 1° ottobre 2017, per i soggetti non muniti di PIN dispositivo non sarà più possibile accedere a Durc online.